È legittimo ricomprendere la società accertata tra quelle di mero godimento, se l’attività svolta si limita all’affitto dell’immobile posseduto a favore del socio, senza l’esercizio di alcuna ulteriore operazione nei confronti dei terzi.
È quanto affermato dalla CTR di Firenze, sezione staccata di Livorno, nella sentenza n. 747/10/2016.