Trasformazione in società semplice come opzione più conveniente rispetto alle assegnazioni soprattutto in relazione a società di persone che hanno intenzione di proseguire nell’attività di locazione degli immobili. In questo caso, infatti, non si porrà alcuna questione sulla eventuale fiscalità dei soci e si conserverà l’anzianità dei beni da far valere in caso di successiva cessione. Potrebbe, inoltre, essere anche risolto il problema della eventuale tassazione, sempre in capo ai soci, delle riserve di rivalutazione assoggettate all’imposizione sostitutiva del 13%. Il vero confronto, nel caso della trasformazione, dovrà essere effettuato sui costi dedotti nell’ambito del reddito di impresa che non saranno più rilevanti nella determinazione del reddito della società semplice. Sono queste alcune osservazioni che possono essere formulate a ridosso della scadenza attualmente prevista per il 30 settembre ma che potrebbe essere prorogata al 30 novembre di quest’anno