Notizia

Credito Iva senza dichiarazione

Pubblicato il 09 settembre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Il contribuente ha diritto a recuperare il credito Iva derivante dalla dichiarazione omessa se dimostra che deriva da acquisti effettuati nell’ambito dell’attività di impresa e come tali detraibili. L’Agenzia delle entrate, in ogni caso, può contestare anche direttamente con l’iscrizione a ruolo, una dichiarazione che riporta un credito derivante da una precedentemente omessa, poiché rientra nei controlli formali consentiti dalla norma. Ad affermare questi principi sono le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, che con due sentenze depositate ieri, risolvono questioni ampiamente dibattute. Con la sentenza n. 17757 depositata ieri, l’alto consesso ha affrontato l’ipotesi in cui il contribuente vanti un credito Iva discendente da una dichiarazione omessa.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).