Notizia

Iva accertata, rivalsa ordinaria

Pubblicato il 16 settembre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Fuori dallo «split payment» la rivalsa dell’Iva post accertamento: l’ente pubblico destinatario del documento di addebito emesso in base all’ultimo comma dell’articolo 60, D.P.R. 633/1972, dovrà corrispondere l’imposta al fornitore, avendola quest’ultimo già pagata all’Amministrazione finanziaria. Lo ha chiarito l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 75/E/2016, in risposta all’interpello di una società che chiedeva di sapere come dovesse procedere per esercitare, nei confronti degli enti pubblici propri clienti, il diritto di rivalsa «postuma», a seguito dell’adesione al processo verbale di constatazione con il quale era stata contestata l’applicazione dell’imposta con un’aliquota inferiore a quella dovuta.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).