Notizia

Correzioni retroattive

Pubblicato il 16 settembre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

 La correzione delle fatture irregolari, in quanto mancanti dei numeri di codice fiscale e di partita Iva, ha effetto retroattivo, convalidando il diritto alla detrazione esercitato con riferimento all’anno della loro emissione. Lo ha chiarito la Corte di Giustizia UE nella sentenza 15 settembre 2016, C-518/14, rispondendo ai giudici tedeschi che avevano sollevato la questione nell’ambito di una controversia scaturita dal rifiuto dell’amministrazione finan­ziaria di riconoscere la detrazione dell’Iva risultante da fatture che, nel momento in cui erano state emesse, non riportavano i codici identificativi dell’emittente, indicazioni che erano apposte con una regolarizzazione succes­siva, effettuata nel corso di una verifica.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).