Notizia

Permessi 104/92 anche ai conviventi more uxorio

Pubblicato il 27 settembre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Anche i conviventi more uxorio hanno diritto a tre giorni di permesso retribuito al mese per assistere un familiare affetto da grave handicap secondo quanto previsto dalla Legge 104/92.

Secondo la sentenza n.213/2016 della Corte Costituzionale, depositata il 23 settembre 2016, è illegittimo limitare il diritto ad usufruire del permesso mensile per fornire assistenza al disabile solo a coniugi, parenti o affini fino al 2° grado così come è inviolabile il diritto alla salute psico-fisica del disabile.


La questione aveva già interessato il Tribunale di Livorno, chiamato ad esprimersi sul caso di una lavoratrice dipendente che si era vista negare il permesso per assistere il convivente more uxorio affetto dal morbo di Parkinson.


I giudici della Consulta invocano, con questa sentenza, l'art. 3 della Costituzione che tutela l’uguaglianza dei cittadini per affermare che pur “restando comunque diversificata la condizione del coniuge da quella del convivente, la contraddittorietà logica dell’esclusione del convivente dalla previsione di una norma che intende tutelare il diritto alla salute psico-fisica del disabile”.

Con questa sentenza la Corte specifica che non si intende equiparare coniuge e parenti ai conviventi ma che si vuole tutelare la salute del soggetto affetto da disabilità assicurandogli la vicinanza della persona con cui ha una "relazione affettiva".


Se questo principio non venisse rispettato, infatti, “il diritto, costituzionalmente presidiato, del portatore di handicap di ricevere assistenza nell’ambito della sua comunità di vita, verrebbe ad essere irragionevolmente compresso, non in ragione di un’obiettiva carenza di soggetti portatori di un rapporto qualificato sul piano affettivo, ma in funzione di un dato normativo rappresentato dal mero rapporto di parentela o di coniugio”.


Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).