Nel reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di fatture false, se l’azienda è di grandi dimensioni occorre verificare la concreta consapevolezza del legale rappresentante ai fatti illeciti, poiché le condotte illecite potrebbero essere imputabili esclusivamente a terzi soggetti. Ad affermare questo principio è la Corte di Cassazione con la sentenza n. 38717 depositata ieri.