Notizia

Risoluzione del contratto, fisco variabile

Pubblicato il 14 ottobre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Per effetto del mancato pagamento del prezzo, in presenza di una clausola di riserva della proprietà, quando il valore residuo del credito vantato dal cedente risulta superiore al valore dell'azienda al mo-mento della riconsegna, la differenza costituisce una perdita su crediti deducibile ai fini dell'imposizione diretta e non deducibile ai fini Irap. E per i debiti tributari contratti, cedente e cessionario restano soli-dalmente obbligati. Così l'Agenzia delle entrate che, con la risoluzione n. 91/E di ieri, è intervenuta, in risposta a una precisa istanza d'interpello, sul tema degli effetti tributari nel caso di risoluzione di un contratto di cessione di azienda con patto di riservato dominio (riserva di proprietà), per inadempimento del compratore.

Prossime scadenze

Calendario
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Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
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Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).