Imprese in contabilità semplificata con regime di cassa dal 1° gennaio 2017. Semplificazioni in vista an-che per la determinazione della base imponibile Irap e obblighi contabili di annotazione dei componenti positivi e negativi di redditi rivisti per far spazio al nuovo regime. Sono queste le principali novità per le “imprese minori” veicolate dalle prime bozze della legge di bilancio 2017. Il nuovo articolo 66, Tuir pre-vede l’abbandono delle regole della competenza economica sia per i ricavi che per le spese. Non rileve-ranno più nella determinazione del reddito né le rimanenze finali né quelle iniziali mentre rimarranno ferme le regole di determinazione e imputazione temporale degli altri componenti positivi e negativi quali le plusvalenze e le minusvalenze, le sopravvenienze, gli ammortamenti e gli accantonamenti. Re-gole particolari vengono previste per gestire il regime transitorio di migrazione tra i due regimi. Al fine di evitare fenomeni di doppia imposizione, il reddito del periodo d’imposta in cui si applica il principio “di cassa” è ridotto dell’importo delle rimanenze finali che hanno concorso a formare il reddito dell’esercizio precedente soggetto a regime ordinario. Inoltre nel caso di passaggio da un periodo di im-posta soggetto alla determinazione del reddito “per cassa” a un periodo di imposta soggetto a regime ordinario (competenza) e viceversa, i ricavi, i compensi e le spese che hanno già concorso alla formazio-ne del reddito non assumeranno rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi. Anche la base imponibile Irap sarà determinata con le nuove regole facilitando i calcoli nel passaggio da una forma di tassazione all’altra.