Notizia

Iri, il riporto delle perdite è senza limiti di tempo

Pubblicato il 21 ottobre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Le imprese in contabilità ordinaria che scelgono di applicare l’Iri (imposta sul reddito d’impresa) potran-no dichiarare perdite derivanti, oltre che dalla contrapposizione dei componenti positivi e negativi del periodo, anche dalla deduzione delle somme prelevate dall’imprenditore, dai collaboratori familiari e dai soci a carico dell’utile di esercizio e delle riserve. Tali perdite sono riportabili negli anni successivi in cui si applica la nuova imposta per l’intero importo e senza limiti di tempo. La disciplina delle perdite risul-ta, quindi, più favorevole di quella ordinariamente prevista per le imprese soggette all’Irpef (perché la deduzione avviene oltre il quinto anno successivo anche per i soggetti che non si trovano nei primi 3 anni di attività) e all’Ires (perché non opera, ai fini del riporto, il limite dell’80% del reddito di ciascun esercizio successivo). Gli utili prelevati costituiscono una nuova tipologia di componenti negativi, in quanto per evitare la doppia imposizione non si fa ricorso ai sistemi attualmente adottati per i soggetti Irpef e Ires ma è prevista la deduzione degli stessi utili dal reddito d’impresa da assoggettare all’Iri nel

periodo d’imposta in cui avviene il loro prelievo da parte dell’imprenditore, dei collaboratori (e del co-niuge) e dei soci. Le somme prelevate dalle riserve formate con utili dei periodi precedenti a quello di adozione dell’Iri non assumono rilevanza ai fini reddituali, essendo stati già assoggettati a imposizione per trasparenza. Le riserve si considerano formate prioritariamente con gli utili dei periodi precedenti

 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 settembre 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a agosto (soggetti mensili).

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di agosto relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte d...

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative:ai mesi di aprile / maggio / giugno (soggetti mensili);al secondo trimestre (soggetti trimestrali); utilizzando l’apposi...

Scadenza del 30 settembre 2025
Imposta di bollo trimestrale fatture elettroniche

Versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche senza IVA (ad esempio, esenti / fuori campo IVA) di importo superiore a € 5.000 del primo e/o secondo trimestre...