Notizia

Partite Iva, chiusura senza sanzioni

Pubblicato il 19 novembre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Il pacchetto semplificazioni prevede una chiusura delle partite Iva inattive da almeno tre anni che sarà d’ufficio e senza irrogazione di alcuna sanzione. In ogni caso la chiusura sarà comunicata preventivamente al titolare della posizione Iva “dormiente” che potrà evitarla fornendo risposta all’Amministrazione finanziaria. Lo prevedono i commi 44 e 45, articolo 7-quater introdotto nel D.L. 193/2016. Le norme prevedono, rispettivamente, la modifica della procedura vigente per la chiusura delle partite Iva inattive, prevista dall’articolo 35, comma 15-quinquies, D.P.R. 633/1972, e l’eliminazione delle sanzioni previste per la mancata presentazione della dichiarazione di cessazione di attività a fini Iva, ad oggi disciplinate dall’articolo 5, comma 6, primo periodo, D.Lgs. 471/1997.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).