Notizia

Micro-bilancio possibile per le startup innovative

Pubblicato il 22 novembre 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Micro-bilancio possibile anche per le startup innovative. Il nuovo vocabolario informatico consentirebbe alle numerose startup innovative di minori dimensioni di accedere alle semplificazioni dell'articolo 2435-ter, cod. civ., e in particolare all'esonero dalla nota integrativa. Tale possibilità è stata di recente negata dal ministero dello sviluppo economico (parere prot. 361851 del 17 novembre 2016), secondo cui, con riferimento alle società che invocano il requisito della percentuale di spese in ricerca e sviluppo (15% del maggiore tra valore della produzione e costi della produzione), è necessario rispettare alla lettera il D.L. 179/2012 che dispone che «le spese risultano dall'ultimo bilancio approvato e sono descritte in nota integrativa». Tale soluzione è stata però resa prima dell'approvazione della nuova tassonomia xbrl: il nuovo tracciato apre dei campi testuali in «coda» al bilancio micro per permettere di fornire liberamente tutte le informazioni eventualmente chieste dall'ordinamento.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 settembre 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a agosto (soggetti mensili).

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di agosto relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte d...

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative:ai mesi di aprile / maggio / giugno (soggetti mensili);al secondo trimestre (soggetti trimestrali); utilizzando l’apposi...

Scadenza del 30 settembre 2025
Imposta di bollo trimestrale fatture elettroniche

Versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche senza IVA (ad esempio, esenti / fuori campo IVA) di importo superiore a € 5.000 del primo e/o secondo trimestre...