La mancata comunicazione della proroga del contratto di locazione non comporta la revoca dell’opzione per la cedolare secca, se il contribuente ha mantenuto un comportamento concludente consistente nel pagamento della cedolare e nella compilazione dell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi. La modifica è contenuta in uno degli emendamenti apportati alla Camera in sede di conversione del D.L. 193/2016, ora all’esame del Senato. La proposta di intervento ha la finalità di evitare che il contribuente subisca conseguenze irreversibili da mere dimenticanze formali. Nel comparto della cedolare sulle locazioni abitative, tali dimenticanze sono frequenti, soprattutto nelle ipotesi di proroghe o rinnovi taciti dei contratti di affitto.