Notizia

Omessa dichiarazione, rileva il passivo

Pubblicato il 21 dicembre 2016 Il Sole 24 ore;Italia Oggi

Anche in ipotesi di omessa presentazione della dichiarazione l'imposta evasa va calcolata al netto degli elementi negativi. Il contribuente non può essere condannato per il reato di omessa dichiarazione ex articolo 5, D.Lgs 74/2000 se per effetto dei costi non contabilizzati l'evasione scende sotto la soglia penalmente rilevante. Nel determinare l'importo dell'Iva evasa, l'ufficio non può fare riferimento unicamente alle operazione attive ignorando l'imposta assolta sulle fatture d'acquisto. Lo stesso dicasi per la ricostruzione del reddito d'impresa e delle conseguenti imposte sullo stesso dovute. È sulla base di queste motivazioni che la terza sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 53907 depositata ieri, ha assolto un contribuente condannato nel giudizio di appello per il reato di omessa dichiarazione.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 febbraio 2025
Bonus pubblicità 2024

Invio telematico all’Agenzia delle Entrate della “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, riferita agli investimenti pubblicitari effettuati nel 2...

Scadenza del 17 febbraio 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale “speciale”

Liquidazione IVA riferita a gennaio e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al quarto trimestre 2024 da parte dei contribuenti “speciali” e versamento dell&rs...

Scadenza del 17 febbraio 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a gennaio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 febbraio 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a gennaio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).