L’acquisto ritenuto antieconomico dal fisco non legittima il recupero dell’Iva in quanto il diritto alla de-trazione non può essere negato solo sul presupposto che il costo sostenuto sia eccessivo. L’amministrazione, infatti, dovrebbe contestare, con elementi oggettivi, la falsità dell’operazione. Ad affermare questi importanti principi è la Corte di Cassazione con la sentenza n. 2875 depositata ieri.