Dichiarazioni fiscali ultra-tardive a doppio impatto; la presentazione avvenuta dopo 90 giorni dalla scadenza naturale del termine legittima l'Agenzia delle entrate sia a pretendere quanto indicato dal contribuente, sia a considerare omessa la stessa dichiarazione con possibilità di attivare l'accertamento induttivo disconoscendo, in toto, gli elementi in essa contenuti; con la sentenza n. 4785/2017 la quinta sezione civile della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso dell'agenzia delle entrate avverso una pro-nuncia della commissione regionale competente che aveva annullato un avviso di accertamento basato sulla rideterminazione induttiva del reddito.