Solo se è stata commessa una grave frode Iva si possono derogare gli ordinari termini di prescrizione. La Corte di Giustizia della UE, infatti, ha fornito indicazioni che obbligano a una verifica del reato commesso nel suo complesso ai fini dell’eventuale gravità. Ad affermarlo è la Corte di Cassazione, terza sezione penale, con la sentenza n. 12160 depositata ieri.