Infortuni: responsabilità piena senza prova contraria da parte del datore di lavoro È il datore di lavoro che deve farsi carico di fornire la prova che il pregiudizio (infortunio) subito dal lavoratore, deriva da causa a lui non imputabile. È, questo, uno vari principi affermati dalla Corte di cassazione (Sezione Lavoro n. 9870 del 19 aprile scorso) nel respingere il ricorso di Poste Italiane contro la sentenza di condanna, in entrambi i gradi di giudizio, al risarcimento del danno morale subito da una propria dipendente a seguito di un infortunio sul lavoro.