Piena tracciabilità e registrazione di ogni operazione di compravendita di oro e preziosi, identificazione dei clienti e rapida acquisizione dei dati da parte delle forze di polizia. Con la previsione di specifiche sanzioni per chi non si adegua ai nuovi obblighi. Queste le finalità principali della disciplina sui «compro oro», approvata in via definitiva dal governo il 25 maggio scorso. L'intervento è stato operato dall'esecutivo in attuazione della delega conferita dall'articolo 15, L. 170/2016 (legge di delegazione europea 2015), al fine di allineare la situazione italiana agli standard richiesti dall'Ue in materia di antiriciclaggio.