Le novità contenute nel DDL di bilancio 2018 prevedono modifiche al sistema della tassazione dei capital gain realizzati dalle persone fisiche che possiedono partecipazioni qualificate. La tassazione di questi redditi viene uniformata a quella prevista per le partecipazioni non qualificate, e quindi si prevede l’applicazione di una imposta sostitutiva del (1) 26% sull’ammontare della plusvalenza realizzata. Le novità si applicano alle cessioni poste in essere a partire dal 1° gennaio 2019, e si intrecciano con altre due disposizioni: il decreto del 26 maggio 2017 che ha innalzato al (2) 58,14% la percentuale di imponibilità delle plusvalenze qualificate realizzate dal 1° gennaio 2018; l’ennesima proroga (prevista dal disegno di Legge di bilancio 2018) della possibilità di (3) affrancare il valore delle partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2018.