Notizia

Rottamazione-bis, perché conviene fare subito l’istanza

Pubblicato il 11 novembre 2017 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La rottamazione-bis potrà essere applicata anche per le vecchie cartelle. L’emendamento al D.L. fiscale approvato giovedì scorso dalla Commissione Bilancio del Senato prevede infatti la riapertura della definizione agevolata per i carichi affidati all’agente della riscossione dal 2000 al 31 dicembre 2016. La nuova rottamazione prevede: la riammissione di chi, avendo aderito alla prima rottamazione, con domanda presentata entro il 21 aprile 2017, non ha pagato la prima rata o entrambe le rate scadute nei mesi di luglio e settembre; sarà riammesso solo se, entro il 30 novembre (termine allungato al 7 dicembre 2017), pagherà le rate non pagate, senza altri addebiti; l’applicazione della definizione per i carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017; l’accesso alla rottamazione dei contribuenti che non erano stati ammessi perché non in regola con le rate scadute al 31 dicembre 2016, sui piani di rateazione in essere al 24 ottobre 2016. La presentazione dell’istanza sospende i pagamenti degli eventuali versamenti rateali in corso, così come si bloccano le azioni esecutive.

 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 novembre 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al terzo trimestre.

Scadenza del 25 novembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a ottobre (soggetti mensili). 

Scadenza del 30 novembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte dei sogget...

Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Mod. 730/2024

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2024 (seconda o unica rata).