Libri Iva da stampare soltanto a richiesta degli organi di controllo. Gli stessi, infatti, sono da considerarsi aggiornati anche se, in sede di accesso, ispezione o verifica, le registrazioni sono presenti esclusivamente sui sistemi elettronici e non sui supporti cartacei, superando il termine massimo per la stampa, attualmente previsto nei tre mesi, dalla data di presentazione delle dichiarazioni. Il maxiemendamento al D.L. 148/2017 ha introdotto, all'interno delle disposizioni in materia di riscossione, questa apprezzabile semplificazione, sebbene limitata ai registri obbligatori Iva, di cui agli articoli 23 e 25, D.P.R. 633/1972.