Notizia

Niente Iva sui concordati preventivi

Pubblicato il 02 febbraio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Concordati, accordi di ristrutturazione e piani attestati non devono versare l’Iva derivante dalle note di accredito ricevute ai sensi dell’articolo 26, D.P.R. 633/1972. Lo ha affermato l’Agenzia delle entrate a Telefisco 2018 in risposta a uno dei quesiti sulla fiscalità della crisi di impresa. Secondo le Entrate, nelle ipotesi sopra considerate gli organi della procedura devono annotare la corrispondente variazione in aumento ma non anche versare l’imposta a debito. Viene però precisato, con una indicazione che richiederà un ulteriore approfondimento, che scopo dell’adempimento è solo quello di evidenziare il credito eventualmente esigibile nei confronti del fallito tornato in bonis.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).