Notizia

Niente Iva sui concordati preventivi

Pubblicato il 02 febbraio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Concordati, accordi di ristrutturazione e piani attestati non devono versare l’Iva derivante dalle note di accredito ricevute ai sensi dell’articolo 26, D.P.R. 633/1972. Lo ha affermato l’Agenzia delle entrate a Telefisco 2018 in risposta a uno dei quesiti sulla fiscalità della crisi di impresa. Secondo le Entrate, nelle ipotesi sopra considerate gli organi della procedura devono annotare la corrispondente variazione in aumento ma non anche versare l’imposta a debito. Viene però precisato, con una indicazione che richiederà un ulteriore approfondimento, che scopo dell’adempimento è solo quello di evidenziare il credito eventualmente esigibile nei confronti del fallito tornato in bonis.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 22 aprile 2025
Comunicazione 2024 “operazioni legate al turismo” soggetti trimestrali

Invio telematico della comunicazione delle cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel 2024 persone fisiche extraUE/UE/SEE non residenti in Italia, da parte di commercianti al minuto e sog...

Scadenza del 28 aprile 2025
Iva comunitaria Elenchi Intrastat mensili e trimestrali

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a marzo (soggetti mensili) / primo trimestre (soggett...

Scadenza del 30 aprile 2025
Imposta di bollo registri contabili 2024

Versamento dell’imposta di bollo, dovuta ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse, tramite il mod. F24 (codice tributo 2501) per i registri contabili (libro giornale / libro degli inventari) ...

Scadenza del 30 aprile 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del primo trimestre relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo Sportello unico (...