Rottamazione bis: la domanda di definizione agevolata può essere revocata, modificata o integrata ma solo entro il termine del 15 maggio 2018. Se all’atto della presentazione dell’istanza è in atto una procedura esecutiva in fase avanzata che non può essere più sospesa, gli incassi di tale procedura verranno confrontati con gli importi dovuti per la definizione agevolata con possibilità di rimborso delle somme eccedenti per effetto della rottamazione stessa. In caso di mancato pagamento della prima o unica rata dovuta per la definizione agevolata, potranno essere inoltre ripresi i pagamenti rateali interrotti dal contribuente alla data di presentazione dell'istanza. Sono questi, in estrema sintesi, i principali chiarimenti in tema di rottamazione bis, forniti ieri dall'Agenzia delle entrate nel corso di un convegno sulle novità fiscali del 2018. I chiarimenti sono in assoluta continuità con quanto l'amministrazione finanziaria aveva già avuto modo di chiarire nella prima edizione della definizione agevolata dei ruoli ex D.L. 193/2016