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Crediti stralciati, Iva da restituire

Pubblicato il 23 febbraio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Il concordato preventivo esige la rettifica della detrazione dell'Iva che ha formato oggetto di riduzione sui crediti falcidiati: l'imprenditore, in relazione ai debiti dei quali è definitivamente liberato per effetto della procedura, deve restituire all’Erario l’imposta a suo tempo detratta e non più dovuta ai fornitori. È quanto si desume dalla sentenza della Corte di Giustizia UE di ieri 22 febbraio 2018, i cui principi sembrano imporre la revisione dell’orientamento dell’Amministrazione finanziaria (risoluzione n. 161/E/2001), recentemente ribadito in un convegno, secondo cui, dovendo preservarsi l’efficacia liberatoria del concordato, l’impresa non diventa debitrice dell’Iva oggetto di variazione in diminuzione da parte dei fornitori.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 dicembre 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita a novembre e versamento dell’imposta dovuta.

Scadenza del 16 dicembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 dicembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a novembre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 dicembre 2025
Mod. F24/770

Versamento delle ritenute / trattenute operate a novembre:su redditi di lavoro dipendente e assimilati;su redditi di lavoro autonomo;dal condominio (4%) per prestazioni derivanti da contratti d’...