Notizia

Crediti stralciati, Iva da restituire

Pubblicato il 23 febbraio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Il concordato preventivo esige la rettifica della detrazione dell'Iva che ha formato oggetto di riduzione sui crediti falcidiati: l'imprenditore, in relazione ai debiti dei quali è definitivamente liberato per effetto della procedura, deve restituire all’Erario l’imposta a suo tempo detratta e non più dovuta ai fornitori. È quanto si desume dalla sentenza della Corte di Giustizia UE di ieri 22 febbraio 2018, i cui principi sembrano imporre la revisione dell’orientamento dell’Amministrazione finanziaria (risoluzione n. 161/E/2001), recentemente ribadito in un convegno, secondo cui, dovendo preservarsi l’efficacia liberatoria del concordato, l’impresa non diventa debitrice dell’Iva oggetto di variazione in diminuzione da parte dei fornitori.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).