In arrivo dal Cndcec il manuale per la revisione legale nelle pmi. È terminata, infatti, il 2 febbraio la fase di pubblica consultazione del documento dal titolo: «approccio metodologico alla revisione affidata al col-legio sindacale nelle imprese di minori dimensioni». Sotto il profilo tecnico, la bozza di manuale traccia la via al sindaco revisore, declinando il contenuto dei Principi Isa Italia e delineando le fasi del processo di revisione, dall’accettazione dell’incarico, alla programmazione del lavoro, sino alla sua esecuzione e alla organizzazione delle carte di lavoro, senza trascurare puntuali indicazioni sulla verifica delle condizioni di indipendenza. Il sindaco-revisore deve pianificare il proprio lavoro, con l’obiettivo di limitare il rischio di revisione, e quindi la possibilità di emettere un giudizio positivo su un bilancio affetto da errori tali da comprometterne la funzione informativa e non individuati e corretti. Il manuale consegna ai sindaci un approccio estremamente sofisticato e complesso, probabilmente l’unico possibile per il momento, fino a che un set di principi adatti alle realtà minori non sarà ufficialmente disponibile. Il punto dolente non è tanto la declinazione tecnica, ma la circostanza per cui il collegio sindacale dispone di risorse molto, troppo, limitate, in termini soprattutto organizzativi.