Ok alla doppia sanzione. Non viola il ne bis in idem convenzionale la celebrazione di un processo penale, e l’irrogazione della relativa sanzione, nei confronti di chi sia già stato sanzionato in via definitiva dall'amministrazione finanziaria con una sovrattassa, purché sussista tra i due procedimenti una connessione materiale e temporale sufficientemente stretta. È questo l’innovativo principio desumibile dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 43/2018, conformemente al recente orientamento espresso dalla Corte Europea dei diritti dell'Uomo con sentenza 15 novembre 2016, A e B c. Norvegia.