Studi di settore verso la marcatura CE. Il particolare meccanismo induttivo di accertamento delle basi imponibili Iva adottato dall'Italia si pone in linea con i Principi contenuti nella Carta dei diritti fondamentali dell'unione sia con riferimento al diritto del contribuente ad un ricorso effettivo e ad un giudice imparziale nonché alla presunzione di innocenza e ai diritti della difesa. È questo, in estrema sintesi, il contenuto delle conclusioni con le quali l'avvocato generale della UE (lo svedese Nils Wahl) ha argomentato nel corso del giudizio incardinato presso la Corte di Giustizia Europea dalla Commissione Tributaria di Reggio Calabria in ordine alla compatibilità comunitaria degli studi di settore.