Arrivano per le imprese sociali i primi chiarimenti sulle modalità di iscrizione al Registro delle imprese in vista della istituzione del nuovo Registro unico nazionale del Terzo settore (Run). Il Decreto pubblicato mercoledì introduce alcune novità rispetto al passato, a partire dall’obbligo di comunicazione della nomina di uno o più sindaci, che scatta ora per tutte le imprese sociali, comprese quelle, prima escluse, che rientrano nei limiti previsti per la redazione del bilancio in forma abbreviata (articolo 2435-bis, cod. civ.). Il Decreto conferma l’obbligo di adozione del bilancio sociale anche per l’esercizio in corso. Le imprese sociali iscritte nell’apposita sezione del Registro Imprese dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni contenute nel D.Lgs. 112/2017 entro il 20 luglio 2018. Tuttavia il termine potrebbe slittare a gennaio 2019, per uniformare i tempi di adeguamento delle imprese sociali a quelli previsti per gli altri enti del Terzo settore. Al momento del deposito della domanda, l’ufficio del Registro Imprese verificherà la conformità dell’atto costitutivo e oggetto sociale ai criteri indicati dal D.Lgs. 112/2017 (assenza scopo di lucro, attività di interesse generale eccetera). Superato il primo vaglio formale, l’iscrizione andrà necessariamente coordinata con l’istituendo Registro unico nazionale.