Il registro dei titolari effettivi potrà essere liberamente accessibile da chiunque voglia individuare i beneficiari di società e trust. Tutti i trust e le strutture ad essi affini dovranno essere iscritte all'anzidetto registro ed individuare i relativi titolari effettivi. Sono le principali novità contenute nella V direttiva antiriciclaggio (4-bis secondo alcuni commentatori), definitivamente approvata in sede comunitaria la scorsa settimana ed in corso di traduzione in tutte le 24 lingue comunitarie. Essa va ad aggiornare la Direttiva Ue 2015/849 (IV Direttiva antiriciclaggio) recepita in Italia attraverso il D.Lgs. 90/2017 che ha modificato il D.Lgs. 231/2007. La V Direttiva dovrà ora dapprima essere recepita attraverso la legge di delegazione europea per il 2018 e poi adottata, attraverso ulteriori modificazioni al D.Lgs. 231/2007 (presumibilmente entro il 2019).