È possibile rottamare anche le pretese esclusivamente sanzionatorie, a condizione che rientrino tra quelle tributarie o contributive. In tale eventualità, la definizione potrebbe anche perfezionarsi a costo zero. È inoltre ammessa la scelta del carico da condonare, in presenza di una pluralità di debiti. Non è tuttavia possibile scindere la singola partita di ruolo, poiché essa rappresenta una unità indivisibile. Nell’individuare le entrate definibili con la presentazione dell’istanza entro il prossimo 15 maggio, occorre ricordare che la regola è che tutto è condonabile con le sole eccezioni tassativamente previste nell’articolo 6, comma 10, D.L. 193/2016. Non possono invece senz’altro definirsi, ad esempio, le sanzioni per utilizzo di lavoro nero o irregolare, né quelle per omesso deposito di atti al Registro Imprese