La presunzione di preventiva distribuzione dell’utile di esercizio e delle riserve di utili (articolo 47, Tuir) non è applicabile al risultato dell’ultimo esercizio, fino a quando lo stesso non risulti da un bilancio approvato dall’assemblea e, quindi, sia effettivamente disponibile per la distribuzione. Pertanto, in assenza di riserve di utili disponibili, la delibera di distribuzione di riserve di capitale che intervenga anteriormente all’approvazione del bilancio non fa scattare la presunzione di legge. È un aspetto di cui tenere conto in fase di chiusura dei bilanci, nel pianificare le tempistiche delle distribuzioni ai soci rispetto alla data di approvazione del bilancio.
L’articolo 47, Tuir contiene una presunzione legale, quindi non suscettibile di prova contraria, in base al-la quale in caso di distribuzione ai soci, a prescindere da quanto deliberato dall’organo assembleare, debbano considerarsi prioritariamente distribuiti gli utili di periodo e le riserve diverse da quelle di capitale. L’articolo 47 interviene a disciplinare il possibile arbitraggio, prevedendo di fatto l’irrilevanza, ai soli fini fiscali, dell’ordine di distribuzione fissato in assemblea. La presunzione, tuttavia, opera esclusiva-mente in presenza di utile dell’esercizio o riserve disponibili per la distribuzione.