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Gli accordi scritti evitano di riqualificare le somme anticipate

Pubblicato il 30 giugno 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Al fine di evitare che gli organi di controllo disconoscano la natura di acconto ai fini della detrazione dell’IVA ai pagamenti effettuati in via anticipata rispetto all’effettiva esecuzione dell’operazione, è opportuno procedere alla redazione di accordi chiari, possibilmente in forma scritta. Come riconosciuto dall’Amministrazione finanziaria (con la circolare n. 4/1977), infatti, il regime Iva degli acconti è uguale a quello relativo all’operazione nell’ambito della quale sono previsti, in conformità agli accordi contrattuali siglati tra le parti, posto che gli acconti rappresentano «l’adempimento parziale» dell’operazione cui si riferiscono e non hanno autonoma fisionomia giuridica. Anche secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 10606/2015), affinché l’acconto rilevi ai fini Iva occorre che tutti gli elementi qualificanti la futura operazione siano conosciuti dalle parti e che i beni o servizi siano specificamente individuati.

Prossime scadenze

Calendario
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Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche - Proroga Soggetti ISA

I soggetti ISA / forfetari che beneficiano della proroga possono effettuare i versamenti derivanti dal mod. REDDITI / IRAP / IVA 2025 entro il 20.8.2025 con la maggiorazione dello 0,40%.Termine e...

Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Proroga Soggetti ISATermine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per mese o frazione di...

Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Proroga Soggetti ISATermine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA...

Scadenza del 20 agosto 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Proroga Soggetti ISAVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fondi / riserve in sospe...