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Gli accordi scritti evitano di riqualificare le somme anticipate

Pubblicato il 30 giugno 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Al fine di evitare che gli organi di controllo disconoscano la natura di acconto ai fini della detrazione dell’IVA ai pagamenti effettuati in via anticipata rispetto all’effettiva esecuzione dell’operazione, è opportuno procedere alla redazione di accordi chiari, possibilmente in forma scritta. Come riconosciuto dall’Amministrazione finanziaria (con la circolare n. 4/1977), infatti, il regime Iva degli acconti è uguale a quello relativo all’operazione nell’ambito della quale sono previsti, in conformità agli accordi contrattuali siglati tra le parti, posto che gli acconti rappresentano «l’adempimento parziale» dell’operazione cui si riferiscono e non hanno autonoma fisionomia giuridica. Anche secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 10606/2015), affinché l’acconto rilevi ai fini Iva occorre che tutti gli elementi qualificanti la futura operazione siano conosciuti dalle parti e che i beni o servizi siano specificamente individuati.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 gennaio 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili e trimestrali

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a dicembre 2024 (soggetti mensili) e al qua...

Scadenza del 31 gennaio 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del quarto trimestre 2024 relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo S...

Scadenza del 31 gennaio 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di dicembre 2024 relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da ...

Scadenza del 31 gennaio 2025
Accise Autotrasportatori

Presentazione all’Agenzia delle Dogane dell’istanza relativa al quarto trimestre 2024 per il rimborso / compensazione del maggior onere derivante dall’incremento dell&rsquo...