Le imposte anticipate non sono un credito, bensì un'attività da rilevare (e da mantenere) a condizione della ragionevole certezza del loro recupero. Se derivano da perdite fiscali o se il loro recupero è su base pluriennale, è necessaria ancora più prudenza nella loro rilevazione. Sono questi in sintesi i punti chiave desumibili dal documento, pubblicato ieri dalla Fondazione Nazionale Commercialisti (Fnc), che illustra le modalità e le condizioni per la rilevazione e l'eventuale stralcio, laddove venga meno la ragionevole certezza del loro recupero, delle imposte anticipate.