Notizia

Per i ricavi fittizi l’onere della prova va al contribuente

Pubblicato il 13 luglio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

I ricavi derivanti da fatture false non concorrono alla formazione del reddito dichiarato se direttamente afferenti a spese o altri componenti negativi parimenti fittizi. Grava sul contribuente dimostrare la fittizietà di tali componenti e la loro correlazione rispetto ai costi falsi. A fornire questo principio è la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 18390 depositata ieri.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 maggio 2024
Iva Comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi ad aprile (soggetti mensili).

Scadenza del 31 maggio 2024
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico, utilizzando l’apposito modello, dei dati delle liquidazioni periodiche IVA (LIPE) relative:ai mesi di gennaio / febbraio / marzo (soggetti mensili);al primo trimestre (sog...

Scadenza del 31 maggio 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di aprile. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a collabo...

Scadenza del 31 maggio 2024
Imposta di bollo trimestrale fatture elettroniche

Versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche emesse senza IVA (ad esempio, esenti / fuori campo IVA) di importo superiore a € 5.000 nel primo trimestre ...