Notizia

La vecchia dilazione può sopravvivere alla rottamazione bis

Pubblicato il 31 luglio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La scadenza di oggi della rottamazione rappresenta per molti contribuenti l’ultima spiaggia per fruire delle dilazioni dell’Agenzia delle entrate–Riscossione. La regola generale prevede che, in caso di decadenza dalla rottamazione, il debito residuo, comprensivo di sanzioni e interessi di mora, non può più essere rateizzato. Questa regola, identica per tutte le procedure, subisce 2 eccezioni. La prima riguarda i debitori che, alla data di presentazione dell’istanza, avevano una dilazione pendente. La seconda coinvolge i contribuenti che hanno presentato la domanda di definizione agevolata quando erano decorsi meno di 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 novembre 2025
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte ...

Scadenza del 01 dicembre 2025
Acconti Mod. 730/2025

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2025 (seconda o unica rata).

Scadenza del 01 dicembre 2025
Acconti Irpef / Ires/ Irap

Versamento seconda o unica rata dell’acconto IRPEF / IVIE / IVAFE / IRES / IRAP 2025 da parte di persone fisiche, società di persone e soggetti IRES con esercizio coincidente co...

Scadenza del 01 dicembre 2025
Acconti Cedolare secca

Versamento seconda o unica rata dell’acconto dell’imposta sostitutiva (cedolare secca) dovuta per il 2025.