La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 23702 ha statuito che, per calcolare la plusvalenza derivante dalla cessione di un’area edificabile, si deve tener conto anche il costo sostenuto per l’acquisizione di altri appezzamenti ceduti poi gratuitamente al Comune per ottenere la volumetria, in quanto costi inerenti a un’unica iniziativa urbanistica. Edicola del 26 settembre 2018