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Pagò i dipendenti, condannato per omessa Iva

Pubblicato il 03 ottobre 2018 Il Sole 24 ore; Italia Oggi

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 43456/2018 ha statuito che la crisi d’impresa non basta a giustificare penalmente il mancato versamento dell’Iva, a meno che l’imprenditore riesca a dimostrare un’illiquidità assoluta, improvvisa e non imputabile a lui. In questo contesto, anche il solo pagamento

“preferenziale” dei dipendenti, a fronte del mancato accantonamento dell’imposta, rappresenta una “scelta di politica aziendale” sufficiente a integrare il dolo nel reato omissivo.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).