Notizia

Slalom di scadenze per definire pvc e avvisi

Pubblicato il 30 ottobre 2018 Il Sole 24 Ore; Italia oggi

L’articolo analizza il contenuto della c.d. pace fiscale di cui possono formare oggetto di definizione i pvc (articolo 1) che risultano consegnati entro il 24 ottobre scorso, fermo restando che, sempre entro il 24 ottobre, non risulti notificato un atto di accertamento o un invito al contraddittorio derivante dallo stesso pvc. L’articolo 2 prevede che possono essere definiti gli atti di accertamento, gli avvisi di rettifica e di liquidazione, nonché gli atti di recupero “non impugnati e ancora impugnabili” al 24 ottobre scorso. Invece, in presenza di atti “non impugnati e ancora impugnabili” al 24 ottobre, il contribuente potrà provvedere alla definizione (con il pagamento delle sole imposte), entro 30 giorni dalla predetta data “o, se più ampio, entro il termine di cui all’articolo 15, comma 1” del D.Lgs. 218/1997 “che residua dopo la data di entrata in vigore del decreto”.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).