Notizia

Concordato in continuità, non va riversata l’Iva recuperata dal debitore

Pubblicato il 19 dicembre 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 113 ha chiarito che nella procedura di concordato, ancorché in continuità, il debitore non deve riversare all’Erario l’Iva recuperata dal creditore; quindi, mentre il creditore emette nota di accredito con il segno “meno” nelle vendite, il debitore non deve regi-strarla con il segno “meno” negli acquisti.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 maggio 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell’1% ...

Scadenza del 16 maggio 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 maggio 2025
Irpef Altre ritenute alla fonte

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a:rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio (codice tributo 1040);utilizzazione di marchi e opere dell’ingeg...