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Correzioni in Unico, norma non retroattiva

Pubblicato il 19 gennaio 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1291/2019 ha statuito che le modifiche normative sull'emendabilità della dichiarazione non valgono retroattivamente poiché si tratta di una disposizione di carattere sostanziale. Per tutti i giudizi pendenti in precedenza, quindi, trovano applicazione i principi affermati dalle SS.UU. secondo i quali il contribuente, decorso il termine per la presentazione della dichiarazione per l'anno successivo, può recuperare le maggiori somme erroneamente versate attraverso l'istanza di rimborso ovvero in sede contenziosa.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).