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Correzioni in Unico, norma non retroattiva

Pubblicato il 19 gennaio 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1291/2019 ha statuito che le modifiche normative sull'emendabilità della dichiarazione non valgono retroattivamente poiché si tratta di una disposizione di carattere sostanziale. Per tutti i giudizi pendenti in precedenza, quindi, trovano applicazione i principi affermati dalle SS.UU. secondo i quali il contribuente, decorso il termine per la presentazione della dichiarazione per l'anno successivo, può recuperare le maggiori somme erroneamente versate attraverso l'istanza di rimborso ovvero in sede contenziosa.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 settembre 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a agosto (soggetti mensili).

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di agosto relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte d...

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative:ai mesi di aprile / maggio / giugno (soggetti mensili);al secondo trimestre (soggetti trimestrali); utilizzando l’apposi...

Scadenza del 30 settembre 2025
Imposta di bollo trimestrale fatture elettroniche

Versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche senza IVA (ad esempio, esenti / fuori campo IVA) di importo superiore a € 5.000 del primo e/o secondo trimestre...