Notizia

Rottamazione ter, per i ripescati saldo accelerato in 3 anni

Pubblicato il 26 gennaio 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Le modifiche contenute nell’emendamento approvato l’altro ieri in Commissione Finanze al Senato al decreto legge sulle semplificazioni prevedono il ripescaggio dei debitori che hanno saltato la rata del 7 dicembre della rottamazione bis: i relativi carichi possono rientrare nella rottamazione ter, ma il pagamento deve avvenire in 3 anni (2019, 2020 e 2021) anziché in 5 anni (2019, 2020, 2021, 2022 e 2023). Le persone fisiche che hanno chiesto il saldo e stralcio senza averne diritto saranno comunque ammessi automaticamente alla rottamazione ter, in presenza dei requisiti di legge, con pagamento dilazionato a quattro anni e non a otto anni. Infine, allineamento delle rate della definizione agevolata delle risorse comunitarie a quelle della rottamazione ter ordinaria.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 dicembre 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita a novembre e versamento dell’imposta dovuta.

Scadenza del 16 dicembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 dicembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a novembre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 dicembre 2025
Mod. F24/770

Versamento delle ritenute / trattenute operate a novembre:su redditi di lavoro dipendente e assimilati;su redditi di lavoro autonomo;dal condominio (4%) per prestazioni derivanti da contratti d’...