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Rottamazione ter, per i ripescati saldo accelerato in 3 anni

Pubblicato il 26 gennaio 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Le modifiche contenute nell’emendamento approvato l’altro ieri in Commissione Finanze al Senato al decreto legge sulle semplificazioni prevedono il ripescaggio dei debitori che hanno saltato la rata del 7 dicembre della rottamazione bis: i relativi carichi possono rientrare nella rottamazione ter, ma il pagamento deve avvenire in 3 anni (2019, 2020 e 2021) anziché in 5 anni (2019, 2020, 2021, 2022 e 2023). Le persone fisiche che hanno chiesto il saldo e stralcio senza averne diritto saranno comunque ammessi automaticamente alla rottamazione ter, in presenza dei requisiti di legge, con pagamento dilazionato a quattro anni e non a otto anni. Infine, allineamento delle rate della definizione agevolata delle risorse comunitarie a quelle della rottamazione ter ordinaria.

Prossime scadenze

Calendario
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Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell’1% ...

Scadenza del 16 maggio 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 maggio 2025
Irpef Altre ritenute alla fonte

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a:rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio (codice tributo 1040);utilizzazione di marchi e opere dell’ingeg...