Notizia

Fattura, quietanza o ricevuta Pos così si sostituisce lo scontrino

Pubblicato il 07 febbraio 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Dal 1° gennaio 2019 i minimi e i forfettari possono continuare a “certificare i corrispettivi”, utilizzando le fatture fiscali pre-numerate. Dal 1° gennaio 2020, se obbligati a certificare i corrispettivi, dovranno procedere all’invio telematico dei corrispettivi giornalieri e al rilascio del relativo “documento commerciale”, cartaceo o elettronico (articolo 2, comma 1, D.lgs. 127/2015 e decreto 7 dicembre 2019). Ne deriva che non potrebbero più emettere lo scontrino o la ricevuta fiscale e la fattura pre-numerata. Per gli altri, l’addio alla fattura fiscale pre-numerata è partito già dal 1° gennaio 2019. Alternativamente alle fatture immediate cartacee o elettroniche, tutti i contribuenti obbligati a “certificare i corrispettivi” (anche non minimi o forfettari), possono emettere fattura differita se rilasciano al cliente uno scontrino parlante o una ricevuta fiscale, a patto che nella fattura vengano riportati gli estremi dello scontrino parlante o ricevuta (faq n. 45/2018).

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).