Con la conversione in Legge del decreto semplificazioni è stata concessa la rottamazione-ter anche ai soggetti che hanno saltato la rata del 7 dicembre. In questo caso, la dilazione terminerà il 2021 invece che il 2023. È stata allineata la rateazione della definizione delle risorse UE a quella ordinaria, con previsione dunque di 18 rate, in luogo di 10, ridotta a 4 anni del periodo di dilazione per le persone fisiche confluite nella rottamazione-ter dal saldo e stralcio.