Notizia

Nei contratti continuati e periodici subentro del curatore meno costoso

Pubblicato il 11 febbraio 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Il nuovo Codice sulle crisi d’impresa interviene anche sulla sorte dei contratti pendenti ribaltando il principio generale che, attualmente e fino all’entrata in vigore della riforma (18 mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale), regolerà l’ipotesi del subingresso del curatore nei contratti a esecuzione continuata e periodica, in caso di liquidazione giudiziale. In relazione a tali contratti la riforma introduce un vero e proprio ribaltamento del principio generale che regola l’ipotesi del subingresso del curatore. Attualmente, tale principio è contenuto nell’articolo 74, L.F., il quale prevede che, se subentra nel contratto, il curatore deve pagare integralmente il prezzo non solo delle prestazioni rese e dei servizi erogati successivamente al fallimento (il che è ovvio, perché tali prestazioni e servizi generano crediti nei confronti della massa, come tali prededucibili), ma anche delle prestazioni rese e dei servizi erogati prima; e questo, indipendentemente dall’oggetto delle prestazioni (che sia costituito da “consegne” o da “servizi”). Ora la riforma prevede invece il contrario: l’articolo 179 del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza stabilisce che, subentrando in un contratto a esecuzione continuata o periodica, il curatore dovrà pagare integralmente solo il prezzo delle prestazioni rese o dei servizi erogati dopo l’apertura della procedura. Il che significa che i crediti derivanti da prestazioni rese o da servizi erogati prima andranno qualificati, viceversa, quali crediti concorsuali, vale a dire quali crediti da pagare secondo le regole del concorso.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 dicembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a novembre (soggetti mensili).

Scadenza del 31 dicembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di novembre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Corrispettivi distributori carburante

Invio telematico all’Agenzia delle Dogane dei corrispettivi relativi alle cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori del mese di novembre, da pa...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di novembre. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a colla...