Notizia

Per sindaci e revisori in chiaro i criteri adottati

Pubblicato il 14 marzo 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Tra le novità di cui i revisori del bilancio dovranno tenere conto quest’anno vi è il trattamento dei titoli non immobilizzati e i “vantaggi economici” ricevuti a qualsiasi titolo dalle pubbliche amministrazioni ol-tre i 10.000 euro. Il 13/09/2019 è stato pubblicato dal Cndcec il resoconto annuale che fornisce un modello di relazione unitaria di controllo societario. In merito alla rivalutazione dei beni d’impresa il sindaco-revisore dovrà non solo verificare la corretta contabilizzazione della rivalutazione e dell’imposta sostitutiva, ma anche accertarsi che la società abbia fornito adeguata informativa e, se ritiene che tale aspetto sia fondamentale ai fini della comprensione del bilancio, nella relazione effettuerà un richiamo di informativa in conformità al principio di revisione Isa Italia n. 706. Nella parte B2 della relazione unitaria dovrà indicare i criteri seguiti nella rivalutazione e attestare che la stessa non ecceda il limite di valore effettivamente attribuibile ai beni (L. 342/2000, articolo 11, comma 3). La questione delle sovvenzioni dalla P.A. insieme alla rivalutazione dei beni sono stati considerati dal Cndcec un valido motivo per allungare fino a 180 giorni i termini per l’approvazione dei bilanci.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).