Tra le novità di cui i revisori del bilancio dovranno tenere conto quest’anno vi è il trattamento dei titoli non immobilizzati e i “vantaggi economici” ricevuti a qualsiasi titolo dalle pubbliche amministrazioni ol-tre i 10.000 euro. Il 13/09/2019 è stato pubblicato dal Cndcec il resoconto annuale che fornisce un modello di relazione unitaria di controllo societario. In merito alla rivalutazione dei beni d’impresa il sindaco-revisore dovrà non solo verificare la corretta contabilizzazione della rivalutazione e dell’imposta sostitutiva, ma anche accertarsi che la società abbia fornito adeguata informativa e, se ritiene che tale aspetto sia fondamentale ai fini della comprensione del bilancio, nella relazione effettuerà un richiamo di informativa in conformità al principio di revisione Isa Italia n. 706. Nella parte B2 della relazione unitaria dovrà indicare i criteri seguiti nella rivalutazione e attestare che la stessa non ecceda il limite di valore effettivamente attribuibile ai beni (L. 342/2000, articolo 11, comma 3). La questione delle sovvenzioni dalla P.A. insieme alla rivalutazione dei beni sono stati considerati dal Cndcec un valido motivo per allungare fino a 180 giorni i termini per l’approvazione dei bilanci.