Da un’interpretazione letterale della disciplina in materia di credito d’imposta, che peraltro sembra confermata dalla circolare n. 8/E, le spese sostenute per la certificazione contabile del credito d’imposta ricerca e sviluppo sono accreditabili solo per le imprese non tenute alla revisione legale dei conti. Tali spese, pertanto, non sono riconosciute per le imprese soggette a revisione, nonostante l’estensione dell’obbligo previsto dalla Legge di Bilancio 2019 anche in capo a questi soggetti.