Gli enti non profit sono chiamati a valutare l’opportunità di adeguare gli statuti alle nuove disposizioni della riforma. In quest’ottica, un aspetto che preoccupa molto è la tempistica per le modifiche statutarie. Per le imprese sociali la scadenza era lo scorso 20 gennaio mentre per Onlus, Odv e Aps il termine è il 3 agosto 2019. Si tratta di quegli enti che dovrebbero transitare naturalmente nel nuovo impianto della riforma e che, in mancanza, non potranno continuare a mantenere le attuali qualifiche. Quello che non viene chiarito sono le conseguenze del mancato rispetto delle scadenze e da questo derivano le perplessità degli operatori del settore. Per gli enti ritardatari sarà ancora possibile allineare gli statuti, seppure con le maggioranze rafforzate dell’assemblea straordinaria. La mancata osservanza delle scadenze poste dai decreti, quindi, non dovrebbe determinare automaticamente la perdita delle rispettive qualifiche, né compromettere l’iscrizione di questi enti al Runts.