Notizia

Rottamazione-ter, in fuorigioco le vecchie dilazioni di pagamento

Pubblicato il 16 aprile 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

A fine mese scade la possibilità di entrare nella rottamazione-ter, beneficiando dell’azzeramento di sanzioni e interessi di mora. Ma è anche l’ultimo appello per ripristinare eventuali dilazioni pregresse. Entro il 30 aprile, si possono definire anche le partite oggetto della rottamazione-bis, per le quali non sono state versate le rate in scadenza al 7 dicembre 2018. In tale eventualità, il periodo di pagamento si riduce a 3 anni, in luogo dei 5 ordinari. Cambia la disciplina delle dilazioni esistenti alla data della domanda: è stabilito che, al 31 luglio 2019, le dilazioni pregresse sono revocate a prescindere dal versamento della prima rata della rottamazione. Nel contempo, è precisato che con la trasmissione dell’istanza sono sospesi i pagamenti delle rate della dilazione ordinaria che scadono fino al 31 luglio 2019. Con la trasmissione della domanda si anticipano una parte dei benefici di legge. Non si è considerati morosi sia ai fini del rilascio del Durc che della regolarità fiscale del debitore. Le procedure esecutive in corso sono bloccate e non possono proseguire, salvo che non si sia già tenuto il primo incanto con esito positivo.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).