La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14527/2019, ha statuito che i CdA e le assemblee dei soci tenute in territorio estero, dove la società dispone materialmente di locali necessari per la gestione di partecipazioni, escludono la residenza in Italia della holding estera, e impongono un’approfondita valutazione dei giudici di merito prima di ritenere sussistente un’ipotesi di esterovestizione. la società straniera i cui amministratori sono residenti in Italia non può dirsi esterovestita se il CdA si tiene fuori dal Belpaese.
Pertanto, la società straniera i cui amministratori sono residenti in Italia non può dirsi esterovestita se il CdA si tiene fuori dal Belpaese